La tecnica utilizzata per la realizzazione dei gioielli e degli orologi da parete Sognoametista è molto simile a quella della cartapesta. Dopo anni di sperimentazioni ho migliorato il mio impasto rendendo la cartapesta più pregiata e resistente grazie all’aggiunta di polveri di quarzo.
La cartapesta nasce da carta 100% di riciclo

La creazione parte dal riciclo di carta comune, recuperata dai cestini degli uffici o da giornali quotidiani. Viene poi sminuzzata e messa al macero per almeno 24 ore, frullata, strizzata e infine la polpa di carta combinata insieme a collanti, gesso, olio di lino e polveri di quarzo, si trasforma in un impasto modellabile, quasi come argilla.
Un lavoro lungo e paziente
A differenza di altre tecniche artistiche, dove la materia prima viene acquistata, con la cartapesta il processo creativo parte da zero e nasce dalla creazione stessa della materia, per poi proseguire con la modellazione, l’asciugatura e la decorazione a pennello.
Un lavoro lento e paziente, dove le mani sono protagoniste.
La modellazione


L’asciugatura all’aria
La cartapesta asciuga semplicemente all’aria. Le tempistiche variano a seconda della stagione e in base alle dimensioni del manufatto. Per gli orologi da parete o piccoli gioielli le creazioni in media asciugano in 2/5 giorni, dopodichè sono pronte per essere dipinte.

La decorazione

La decorazione avviene a pennello con colori acrilici all’acqua.
Pennellata dopo pennellata, i sassi diventano sempre più realistici, ispirandosi fedelmente a quelli disegnati dalla natura.

